Finalmente! La mia collezione

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    Pur non possedendo attrezzetti fotografici, ho trovato un amico gentilissimo che ha fotografato i miei orologi. Così ora posso mostrarli a tutti voi appassionati come me.

    Il post è stato aggiornato nel tempo, quindi armatevi di santa pazienza e andate a cercare di volta in volta in avanti i miei acquisti successivi :D

    Comincio da quelli da più tempo in casa, in quanto comprati e posseduti da mio padre.

    L'Eberhard automatico Ref. 11520 (metà anni '50) era l'orologio da lui utilizzato quotidianamente. Un giorno si è anche fatto un bel volo dalla finestra, perché posato sulla tovaglia e sgrullato fuori da mia madre insieme alle molliche. A parte un'ansa leggerissimamente piegata, però è giunto fino a oggi in buona forma, anche se il tempo lo ha leggermente segnato. Ha la cassa in oro.

    eberhard_3

    eberhard_28

    20180508_221036_1

    scansione0005_2

    Per le serate più eleganti acquistò questo splendido Vacheron Ref. 7593 piatto in oro giallo, del 1962, con movimento carica manuale calibro 1001/2 dotato di bilanciere Gyromax e di Punzone di Ginevra.



    vacheron_1

    vacheron-constantin_16

    Edited by il falegname - 2/6/2020, 12:20
     
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    La classe non e' acqua.
    Complimenti.
    Due oggetti molto belli.
     
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    Da sempre appassionato di orologi, pur venendo da una famiglia a cui non potevano interessare di meno, fino a circa 28 anni stravedevo solo per i quarzi multifunzione. Poi, infortunato ad una caviglia, mia moglie mi comprò un giornale di orologi e da lì iniziò tutto. Scoprii il mondo degli orologi meccanici.

    Ancora indeciso su eventuali nuovi acquisti, venni preceduto dall'allora mia fidanzata, oggi mia moglie (le donne spesso sono molto più decise e dirette). Mi regalò questo cronografo Avia, bello di aspetto, poco costoso, che all'epoca venne preso senza che nessuno avesse cultura necessaria per scegliere al meglio. Risultato: quadrante ristampato, cassa placcata, movimento Landeron da 17 rubini e non 15. Ma gli sono lo stesso molto affezionato.

    avia

    Poi venne la grande svolta. Vidi un bell'orologio in una vetrina. Entrai a chiedere il prezzo: "2 milioni". Porca paletta, 2 milioni per un orologio? Ma sarà mai possibile? E poi usato, che quello nuovo introvabile costa 1,7 milioni? (nel 1988). Il giorno dopo acquistai in libreria un bellissimo libro di orologi, iniziai a leggere e a imparare e dopo una settimana andai a comprare questo Tudor Cronografo Ref. 94210.



    tudor_chrono_16

    tudor_chrono_26

    Edited by il falegname - 13/12/2017, 11:41
     
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    Non ti fermare,descrizioni bellissime !

    E comunque aspetto l'Universal! :woot:
     
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    Conobbi un orologiaio a Roma vicino al Pantheon che aveva molti orologi fondi di magazzino. Il fatto di comprare dei vintage come nuovi mi diede coraggio. Non mi sentivo all'altezza per poter fare scelte autonome, essendo al mia cultura nel campo ancora sommaria. Così vennero questi tre, in tempi diversi ovviamente.

    Enicar Ultrasonic automatico in acciaio con indicazione della riserva di carica.

    enicar_1

    Garant automatico placcato in oro con calendario completo.

    garant_0

    Movado Super Sub Sea, cronografo con movimento Zenith 146HP a carica manuale.

    movado_super_sub_sea_8

    movado_super_sub_sea_10

    In Inghilterra, in vacanza con mia moglie, ad un mercatino vedo all'interno di una sacca protettiva in plastica, quella con le bollicine d'aria, un profilo di orologione con quadrante nero. Già all'epoca cercavo un bel militare. Mi faccio mostrare l'orologio ed ecco un Longines per l'aviazione cecoslovacca della Seconda Guerra Mondiale. Da poco l'ho fatto ritriziare, anche se tutte le regole dicono che non si dovrebbe. Ma il quadrante originale aveva completamente perso il trizio originale e così non mi piaceva. Ora, con un trattamento "anticato" (miscela di trizio e goccia di caffè) non mi dispiace. Il tutto è stato deposto a mano sul solo spazio dei numeri.

    longines_ceco_9

    20171209_173025_0

    longines_ceco_3_2

    Preso coraggio, acquistai quello che a tutt'oggi è uno degli orologi per me più bello tra i miei posseduti. Universal Tri-Compax in oro giallo, con cassa da 37 mm e movimento calibro 481, del '56-'57.

    universal_tricompax_0

    universal_tricompax_8

    universal_tricompax1_1

    Universal_TriCompax3_0

    UNiversal_TriCompax5_0

    Da Andrea Foffi acquistai in una botta sola questi due.

    Tudor Submariner (ref. 7021)

    tudor_submariner_2

    tudor_sub_8

    Omega Speedmaster Professional con calibro 321, Ref. 145.012-67.

    omega_speedmaster_21


    omega_speedmaster_11


    L'ultimo acquisto di un certo peso, pochissimo tempo fa', questo Omega Seamaster 300, Ref. 165.024 preso dal grande e per me indimenticato Gualdimaris.



    omega_seamaster_4

    omega_seamaster300_0

    Edited by il falegname - 16/12/2017, 11:33
     
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    vado a dormire, ma ti faccio prima tanti complimenti, orologi davvero stupendi

     
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    Ora una serie di orologi "minori", nel tempo trovati su bancarelle, da amici, pagati poco e comunque anch'essi forieri di soddisfazioni.

    Breil saltarello automatico anni '70, nuovo fondo di magazzino.

    breil

    Henri Gireaux, svegliarino placcato oro con movimento AS manuale.


    gireaux

    Edited by il falegname - 7/7/2017, 18:49
     
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    Bellissimi orologi ed affascinante racconto.
    Ma non è finito, vero?
     
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    Subacqueo "vero" 30 atmosfere, anni '70, Linear automatico fondo di magazzino.

    linear_1


    Questo Orient merita un raccontino in più, perché in realtà sarebbe dovuto entrare nella primissima sezione. Venne, infatti, acquistato da mio padre in un viaggio nei paesi arabi penso a fine anni '70 o inizio anni '80. Gli piacque l'idea del calendario perpetuo (non aveva la più pallida idea di cosa l'orologeria meccanica poteva invece fare, a ben altri prezzi). Girò per un po' in casa, per poi essere dimenticato in un cassetto. A oggi è stato revisionato e regalato a mio nipote che una volta visto gli era piaciuto molto.

    orient


    Voglio chiudere questa carrellata in bellezza. Questo Rone non varrà moltissimo, ma è un orologio di indubbio interesse. Innanzitutto è un anni '20-'30, poi adotta un raro antiurto, tra i primi in uso, il Superchoc, infine ha un bellissimo movimento con struttura a ponti separati con buona finitura.

    rone

    Funziona benissimo, ogni tanto lo metto e ci vado anche in motoretta senza timore. Cosa che d'altronde faccio con tutti i miei orologi che utilizzo a rotazione. E non si sono mai rotti. Morale della favola, tirate fuori 'sti benedetti vintage dai cassetti e usateli sempre e lasciate stare quei cessi di orologi moderni (credo che il mio più recente sia il Crono Tudor). Purtroppo la collezione è finita qui, ma spero presto di aggiungere nuovi capitoli. Buona visione a tutti.

    Daniele

    Edited by il falegname - 21/10/2019, 23:19
     
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  10. franquel
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    bel post Falegname! e belli anche i tuoi orologi ;) :)

    unica cosa non riesco a vedere la foto del Longines militare e del Submariner...
     
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    grande Daniele ;)
     
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  12. olivecrona
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    C'è passione nel Falegname :woot:
     
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  13. theDramaclub
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    Collezione molto bella e molto varia, notevoli l'Universal ed il Vacheron.
    Mi piace l'idea "dell'orologio giusto per ogni occasione".
     
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  14. Fuoridalcoro
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    ...non c'è che dire....tutte cose di gusto e con un certo sapore...complimenti....
     
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    Bella storia davvero!!!

    Questi Seamaster 300 mi compaiono ovunque, che sia un segno?
     
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1173 replies since 15/1/2007, 23:31   128077 views
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