-
.
DA COMPLETARE
Domande ancora insolute:
1) Dopo il 1954, in cui Rolex non ha più consegnato fondelli e corone di carica, da chi si sono rifornite le OP? Hanno prodotto da sole? Foto
2) Foto movimento Rolex 15 rubini
3) Foto movimento Angelus in 3646
4) Ordine cronologico dei vari quadranti: è così?
quadrante california: nero-l sfere azzurrate - foto
quadrante sandwith nero-lsfere azzurrate
quadrante nero - sfere oro
quadrante plastico (virato al marrone) - lancette oroOfficine Panerai 3646
Referenza: 3646
01
Anni di produzione: 1930-1960
Movimento:
1936-1953/54 : Rolex 618 Coltebert a carica manuale 16 linee e 1/2 e 15 rubini (senza incabloc), in seguito a 17 rubini con maggiori rifiniture (con incabloc). E presumibile che al questi movimento arrivassere al massimo fino al seriale 1.000.000 circa.
02
03
04
05
06
19XX-19XX: Angelus240, 16 linee e 15 rubini, 8 giorni di carica
Vetro: PERSPEX di circa 4 mm di spessore
Fibbia: pelle fustellata e di lunghe dimensioni per essere indossati sopra la muta, con una fibbia ad ardiglione oppurtunatamente dimensionata.
Con la referenza 3646 si indica un orologio prodotto per un lungo lasso di tempo, con caratteristiche anche molto diverse fra i vari modelli.
Tale modello, commissionato dalla regia Marina Italiana nel 1935 per le missioni subacquee, fu consegnato nella sua prima versione nel 1936.
Fino agli anni 1953-1954 Rolex, oltre che del movimento, riforniva Officine Panerai anche del fondello e della corona di carica.
Fondello
07
08
09
10
Corona di carica
11
12
13
14California Dial ref. 3646 ( 1936)
Commissionato Dalla Regia Marina Militare nel 1935 e consegnato dalla ditta Guido Panerai e Figlio nel 1936 in 10 pezzi, il "California Dial" è caratterizzato dalla sua realizzazione in tre strati: vetro Perspex di circa 4 mm, cassa a cuscino del diametro di 47mm, fondello dodecagonale in acciaio. Caratteristica fondamentale del California dial è la lunetta più piatta dei suoi successori e il vetro Perspex più bombato. Le anse sono a filo saldate e ha cinturino in cuoio fustellato ingrassato da 26mm dotato di grande fibbia ad ardiglione in ottone cromato. Il dato di impermeabilità è 100 mt garantito anche dalla presenza di due membrane in piombo, una a ridosso del fondello e una attorno alla lunetta, e dalla corona di carica a vite del tipo Rolex.
Il quadrante, in acciaio 9del tipo Rolex ha i numeri romani nella metà superiore e arabi nella parte inferiore; minuteria a binario ( non luminescente) e reca in basso la scritta "swiss made". Gli indici sono scavati nel quadrante e riempiti con la famosa miscela al Radiomir. Le lancette trattate con fine azzurratura sono anch'esse luminescenti, e quella delle ore ha una interruzione perpendicolare atta a permettere l'opportuna distinzione dalla lancetta dei minuti in condizioni di buio estremo. La corona è a vite e reca la croce simbolo svizzero e la scritta "brevet".
Da quanto risulta i primi prototipi furono prodotti in Svizzera su specifiche tecniche fornite dalla Regia Marina.
Il movimento Rolex su Ebauche Cortebert cal. 618 ( movimento da tasca)è da 16 linee e montato su ponte rifinito da Rolex a Cote de Geneve, dotato di bilancere monometallico e 17 rubini, regolazione micrometrica su sette posizioni.
Nei California Dial compresi nella sequenza 317xxx, sia dentro il fondello, sia sui ponti la scritta Rolex non compare; si evidenzia la presenza dei seriali punzonati all'interno del fondello stesso. (da "Vintage Panerai" di R. Ehler e V. Wiegmann)
15
16
17
18
19
20
21Ref. 3646 Sandwich Dial (1938)
Alla luce degli evidenti successi ottenuti dalla prima fornitura, circa nel 1938, la Regia Marina Ottenne una ulteriore fornitura di orologi con questa referenza, ma sostanzialmente differenti: il quadrante per esempio, dopo alcuni prototipi di cui non si hanno notizie certe, venne realizzato su diversi strati, ovvero a sandwich. La particolarità di questo quadrante è che i numeri furono realizzati molto più grandi al fine di migliorare ulteriormente la leggibilità; ai punti cardinali troviamo il 12, il 3, il 6 e il 9, mentre gli indici sono tipicamente a barretta; sia numeri sia indici sono incisi per permettere alla sostanza luminescente alloggiata al livello sottostante il quadrante in appositi contenitori a vaschetta, di "emergere" . Tali quadranti erano così fortemente leggibili da dover essere coperti con un fazzoletto durante le missioni per non tradire la propria posizione.
La struttura stratificata del quadrante implicava uno spessore maggiore dell'orologio: per questo motivo, si ritenne che la soluzione migliore fosse quella di mantenere la stessa cassa, creando una lunetta più spessa di 1.5mm rispetto al precedente per contenere la nuova struttura stratificata. Questa caratteristica della lunetta maggiorata è molto evidente e differenzia le due tipologie di orologio in maniera molto netta.
Presumibilmente la miscela al Radiomir, nel corso degli anni più disparate modalità di conservazione di questi orologi hanno fatto si che questi siano arrivati a noi con diversissime colorazioni degli indici: dal gialo ocra all'arancio, al rosso mattone: questo dipende anche dalla quantità di fessurazioni che ogni singolo orologio ha nella vernice Radiomir che ha evidentemente reagito in molti modi diversi a seconda di illuminazione, umidità e fattori esterni.
Esiste una analoga tipologia che non è dotata della scritta Radiomir Panerai sul quadrante tipicamente utilizzata in particolari missioni per evitare in caso di cattura di individuare la nazionalità del catturato; principalmente questo tipo di orologio fu utilizzato dai Kampf Schwimmer Tedeschi, ma di questo ha già abbondantemente documentato Ermes in apposito thread.
Tengo a precisare che la Ditta Panerai fornì anche un numero esiguo di pezzi in formato molto economico, si crede siano stai dieci, commissionati e prodotti durante il Secondo Conflitto; resosi molto difficile realizzare con stesse metodologie e tempistiche gli orologi, furono creati sempre con quadrante anonimo, senza la famosa vaschetta per la sostanza luminescente, caratterizzati dai numeri 6 e 9 chiusi, ( la caratteristica lavorazione a numeri aperti comportava tempi più lunghi e maggiore dispendio di materiale) probabilmente anch'essi dati totalmente in dotazione agli uomini rana tedeschi. (da "Vintage Panerai" di R. Ehler e V. Wiegmann)
Qualche particolare sui quadranti
The first series of Panerai 3646 had different kind of dial that had been modified during the years.
plastic dials and aluminium dials were fitted on the 3646.
The plastic dials were very few, because with the heat of the sun light they could get deformed, touching the hands, causing the stop of the watch.
Obviously the aluminium dials didn’t have this king of problems.
I think that some watchmakers during the years tryied to change the damaged plastic part with a new one without any holes in it.
If you need any other infos don’t hesitate to ask even on my personal email.
Regards (Ferretti)22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
32
33
34
35
36
37
38
39
40
41
42
43
44
45
46
46bis
47
48
49
50
51
52
53
54
55
56
57
58
59
60
61
62
63
64
65
66
67
68
3646 KAMPFSCHWIMMER
Nel 1944, in piena seconda guerra mondiale, il reparto Gamma della Xa MAS nella RSI addestrò dei nuotatori d'assalto tedeschi della KriegsMarine a Valdagno (VI), dove aveva sede il reparto dei Gamma comandati da Eugenio Volk e da Luigi Ferraro. Questi nuotatori d'assalto sono definiti kampfschwimmer e sono suddivisi in squadre che prendono il nome dai propri comandanti (Keller, Heiden, etc).
I KS vengono forniti ed equipaggiati dai Gamma e pertanto portano al polso il Panerai 3646, fiore all' occhiello degli incursori.
Si optò però per un quadrante anonimo che non permettesse ai nuotatori prigionieri di far identificare la fabbrica di provenienza di tale segnatempo.
A guerra finita i reduci si fecero incidere sul fondello il gruppo di appartenenza, in modo da vincolare per sempre quei duri ricordi di guerra passati assieme al loro fantastico orologio.26
69
70
71
72
73
74
75
76
77
78
79
80
81
82
83
Edited by panerailover - 6/12/2008, 15:37. -
DDW.
User deleted
Grazie!! Very interesting and informative!
Ciao, D. -
parapippo60.
User deleted
chiedo scusa, non riesco a vedere le foto..........siccome ritengo che queste oltre ad essere tante siano anche molto interessanti, potreste suggerirmi come risolvere il problema?
grazie
filippo. -
.
Anch'io sono interessato !!! . -
.
Ma le foto le vedete? . -
.
Nemmeno mezza ...... -
.
Si può ricostruire con l aiuto dello starter tread? . -
.
Bellissimo lavoro di Leo ma oggi è un pò superato dalle nuove informazioni . -
.
Le foto non...durano...a meno che qualcuno non abbia fatto dei salvataggi, dovrebbe essere impossibile ripristinarle. Probabilmente ci sono dei libri che contengono le informazioni che necessiti... . -
Luciogiosia.
User deleted
Ciao ragazzi posseggo alcuni Panerai da molto tempo ma ho un California d'epoca ke vorrei sottoporre alla vostra attenzione per farmi un quadro informativo piu dettagliato sulla storia di questo orologio in particolare in quanto come potrete vedere dalle foto presenta delle particolarita a cui non sono mai riuscito ad avere notizie storiche. Sperando che qualcuno mi aiuti vi saluto. Lucio ( non riesco a inviare le foto come posso fare ? ) . -
.
orologi.forumfree.it/?f=261816
In questa pagina trovi tutte le guide..