Quadranti: materiali, composizione, sostanze luminescenti e caratteri di stampa

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panerailover

Posted on 18/9/2008, 10:04

Supreme Eminence

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Tecniche industriali di produzione

Le quattro collezioni attualmente in commercio vedono al loro interno referenze che ospitano diverse tipologie di quadranti: STAMAPTI, SANDWITCH e quelli che si possono definire a "BASSORILIEVO"

Gli STAMPATI utilizzano la tecnica più usata e meno costosa, si può applicare su supporti (quadranti) di diversi materiali che presentano superfici piatte o lavorate.
Il materiale luminoso in pasta viene spalmato su di una matrice in acciaio inox che presenta sulla sua superficie un'incisione con la grafica che si intende riportare sul supporto.
Una volta spalmate la pasta viene rimossa con una lama, solamemte la parte rimasta all'interno dell'incisione viene prelevata per mezzo di un tampone in resina siliconica e stampata a pressione sul supporto, più spessa si vuole la grafica più passaggi si fanno.

I SANDWITCH, facente parte della storia del marchio, nascono dalla necessità di avere molto materiale luminoso per rendere la grafica leggibile in ambienti scarsamente illuminati.
L'attuale tecnica prevede l'utilizzo di un disco superiore con numeri e indici tranciati che fa da coperchio ad un secondo disco delle stesse dimensioni del primo che ospita il materiale luminoso ..
Ad avviso dell'autore, e concordemente ad esami fatti in merito alla luminosità, è il meno efficiente dal punto di vista della luminosità, anche se sicuramente più affascinante e più caro.

Il terzo tipo di quadrante, che è possibile chiamare è a "BASSORILIEVO" o "INCISO" e lo si trova nella collezione STORICI così come sui pam 4 e 9 b .
Questa configurazione è state ereditata della precedente gestione, era infatti presente sui primi esemplari prodotti dalla Officine Paneri SPA ed è caratterizzata da un supporto non completamente liscio e neanche con numeri tranciati come i sendwitch ma con numeri ed indici realizzati nello spessore del supporto.
In questo caso i numeri e gli indici sono il serbatoio all'inerno del quale viene riportato il materiale luminoso,che non viene stampato con il tampone ma colato o meglio iniettato utilizzando una siringa, questo permette di avere più materiale luminoso e di controllare meglio il suo perimentro conferendo al quadrante una maggiore percezione di qualità.
Questi quadranti sono tuttavia molto diversi da quelli realizzati a Firenze che presentavano numeri tranciati in maniera meno regolare, soprattutto il 9 ed il 6 avevano dei profili non perfettamente curvi, anche il materiale luminoso non veniva messo sempre nella stessa quantità, potete trovare dei numeri in cui il trizio ha addirittura colorato le pareti verticali dei numeri stessi pur rimanendo solo sulla base formando una conca.

(luminor)

Esempio di quadrante a "bassorilievo" o "inciso"

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Quadranti vintage by Ferretti su Paneristi

Tipologie di quadranti

Nel 1997, dopo l'acquisizione del marchio da parte del gruppo Cartier (Vendome ora Richemont), il nostro amato LUMINOR montava dei quadranti neri, con dicitura al 6 T-SWISS-T (trizio), nella serie A del 1998 il quadrante era al trizio con dicitura al 6 T SWISS T. Successivamente, con la lettera B nel 1999, si e' passati al super luminova quindi quadranti L SWISS L , anche se sovente ci sono lettere B che montano ancora il quadrante al Trizio T SWISS T. Dalla lettera C del 2000 in poi fino alla lettera G del 2004 i quadranti sono tutti L SWISS L al Superluminova.
Con la nuova serie H si e' passati al quadrante Sandwich, gia' sperimentato precedentemente sui modelli Radiomir Black seal e 8 days(serie G), e sul Luminor 1950 (serie E) dove la dicitura ad ore 6 e' di L SWISS MADE L e si utilizza la miscela al Superluminova. Solo nei modelli logo si utilizza il vecchio quadrante non sandwich, ma anche qui e' cambiata la dicitura ad ore 6.

NOTA BENE: non è detto che indici e sfere al trizio debbano avere la medesima tonalità. Esistono anche non matching dials, cioè quadarnti in cui le sfere hanno un colore differente (in genere più chiaro). Si ricordi però che tale differenza può anche derivare dalla sostituzione delle sfere stesse.

A: T SWISS T stampato
B: L SWISS L stampato e qualche T SWISS T stampato
C: L SWISS L stampato
DS L SWISS L stampato
E: L SWISS L stampato
F: L SWISS L stampato
G: L SWISS L stampato, eccetto 183 e 127: S SWISS L sanswitch
H: L SWISS MADE L sandwitch, eccetto 000 e 005 L SWISS MADE L stampato
I: L SWISS MADE L sandwitch, eccetto 000 e 005 L SWISS MADE L stampato
J: L SWISS MADE L sandwitch, eccetto 000 e 005 L SWISS MADE L stampato
K: L SWISS MADE L sandwitch, eccetto 000 e 005 L SWISS MADE L stampato

Materiali

DA COMPLETARE

Composizione

DA COMPLETARE

Occhio ai quadranti al radio nei Vintage!

Stampati vintage

Sandwitch vintage

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Quadranti 3646

The first series of Panerai 3646 had different kind of dial that had been modified during the years.
plastic dials and aluminium dials were fitted on the 3646.
The plastic dials were very few, because with the heat of the sun light they could get deformed, touching the hands, causing the stop of the watch.
Obviously the aluminium dials didn’t have this king of problems.
I think that some watchmakers during the years tryied to change the damaged plastic part with a new one without any holes in it.
If you need any other infos don’t hesitate to ask even on my personal email.
Regards (Ferretti)

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