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Ciao,
data la mia passione per la cucina, vorrei acquistare dei buoni coltelli giapponesi, c'è qualcuno che se ne intende e può darmi qualche consiglio? metallo, resistenza, peso, affilatura, impugnatura, ecc.
inizialmente vorrei prendere quelli che più frequentamente si utilizzano...
1 Deba 21cm
1 Nakiri 18cm
1 Yanagiba 21cm
Grazie a tutti. -
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A me ne han regalato un set, ma a dirti la verita' li uso ben poco - per un appassionato che cucina in casa la soluzione migliore rimane un range di due-tre pezzi in ceramica. . -
.CITAZIONE (DinoP @ 2/2/2010, 17:43)A me ne han regalato un set, ma a dirti la verita' li uso ben poco - per un appassionato che cucina in casa la soluzione migliore rimane un range di due-tre pezzi in ceramica.
la ceramica è ottima, nulla da dire ed ha anche molti vantaggi :
* non trasporta gusti ed odori
* non provoca reazioni chimiche con gli alimenti
* non arrugginisce
* non si deteriora
* non ha parti ossidabili
* è leggero
svantaggi:
* costa il doppio
* se perde il filo, si riprestina con un normale acciarino? (bo!)
* è molto fragile
non so, mi ispira piu il buon vecchio acciaio delle katane gipponesi.... -
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Guarda, io ne ho uno che uso giornalmente da una decina d'anni, con una lama da 14-16cm e ci fai veramente il 90% del lavoro. il filo lo fai rifare raramente. Si tratta solo di star attenti dove lo si ripone per evitare che si scheggi. A me uno l'han messo in lavastoviglie con la lama verso il basso, pare un seghetto da pane ora . -
.CITAZIONE (fanik @ 2/2/2010, 17:57)CITAZIONE (DinoP @ 2/2/2010, 17:43)A me ne han regalato un set, ma a dirti la verita' li uso ben poco - per un appassionato che cucina in casa la soluzione migliore rimane un range di due-tre pezzi in ceramica.
la ceramica è ottima, nulla da dire ed ha anche molti vantaggi :
* non trasporta gusti ed odori
* non provoca reazioni chimiche con gli alimenti
* non arrugginisce
* non si deteriora
* non ha parti ossidabili
* è leggero
svantaggi:
* costa il doppio
* se perde il filo, si riprestina con un normale acciarino? (bo!)
* è molto fragile
non so, mi ispira piu il buon vecchio acciaio delle katane gipponesi...
Io ne ho un set in ceramica nera (3 pezzi): pur non avendo mai provato l'acciaio jappo ti posso assicurare che me ne è passata voglia. La ceramica ha un'affilatura ed un taglio eccezionale e io li faccio affilare una/due volte l'anno presso una coltelleria normalissima. L'unica cosa è che glieli devo lasciare per 3-4 giorni
ceramica e vai sul sicuro!. -
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Ciao a tutti,
sono sicuro che tra voi ci sono chef e appassionati di cucina.
Sto valutando l'acquisto di un set di coltelli, non per forza un ceppo completo anche 3/4/5 pezzi con cui coprire il ventaglio di possibilità culinarie.
Il budget che vorrei spendere non dovrebbe superare le 300 €, come tipo di cucina direi niente sushi o affini. Cucina tradizionale, dalla carne al pesce alle verdure.
Ho visto in vendita sia kai che global giapponesi, wusthof o zwilling tedeschi, victorinox.
Voi cosa mi consigliate? avete esperienze dirette a riguardo?
grazie a tutti e buona serata.. -
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Io ho un ceppo Zwilling.
Tagliano quasi come dei bisturi.
E sono perfettamente equilibrati.
L'unica pecca è il manico in plastica dozzinale dello strumento per l'affilatura.. -
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Io mi trovo molto bene con Victorinox
dallo Spelucchino (l'ultima serie hanno allungato leggermente il manico) al seghettato per il pane
però mi piacerebbe provare altro. -
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Ci sono tre marchi "industriali" dai prezzi onesti che fanno coltelli di ottima qualità e dal rapporto qualità prezzo assoluto:
1) FISKARS (possessore di tanti altri marchi famosi tipo Gerber, Montana eccetera), la più antica azienda finlandese (oltre 400 anni)
2) Victorinox
3) Wenger (ora di proprietà Victorinox)
C'è anche una bella prova sul penultimo Altroconsumo che dimostra come non sia necessario spendere una fortuna per avere un prodotto di alto livello.. -
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Che ne pensate di questo set?
http://www.amazon.it/gp/product/B0000DJZME..._rd_i=426865031. -
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Guarda, io ne ho uno che uso giornalmente da una decina d'anni, con una lama da 14-16cm e ci fai veramente il 90% del lavoro. il filo lo fai rifare raramente. Si tratta solo di star attenti dove lo si ripone per evitare che si scheggi. A me uno l'han messo in lavastoviglie con la lama verso il basso, pare un seghetto da pane ora
Se usi la ceramica, non torni più indietro! L'impatto sul pezzo da tagliare è completamente diverso. Io ne ho uno da 10 anni, mai fatto il filo, un Santoku” messer ed uno nuovo economico della Pedrini, per ora mi sto trovando bene e costa poco.. -
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Mi accodo alla conversazione, personalmente sono da sempre appassionata di coltelli, ed in particolare di coltelli giapponesi! Nello specifico per queste festività stavo valutando la possibilità di regalarmi dei coltelli giapponesi damascati. Personalmente non ho ancora nessuno. Il mio unico dubbio è ne vale la spesa ? Qualcuno ha avuto qualche esperienza al riguardo e sa darmi qualche consiglio ? Ho visto nello specifico il coltello Samura Sultan su questo sito www.knifepark.com/it/coltelli-giapponesi e vorrei avere il riscontro di qualcuno di esperto prima di procedere con l'acquisto !
Grazie !. -
Frebilly.
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A mio avviso no
Con un coltello ci devi solamenre tagliare qualcosa,alimenti in questo caso,quindi che serve impiegare una notevole somma di denaro per tagliare che so'
un Cetriolo o fare un trito di Prezzemolo?
Inoltre,osservate i manici,quelli in acciaio sono veramente scomosi e,tal volta,anche pericolosi
Provate a tagliare qualcosa di rigido,magari come una Carota o preparare una Zucca per farla al Forno,con le mani umide o leggermente unte di olio,come spesso capita..
Vale lo stesso per i manici in legno,scivolosi e di piccolo diametro che richiedono uno sforzo norevole per Polso e Mano
Notare che,questi Coltelli hanno una Lama professionale,il tagliente cioè arriva fino alla base del Manico,quindi richiedono maggiore attenzione nell'uso
L'aspetto vantaggioso è la durezza degli acciai che permettono la maggiore tenuta del filo..ma poi dovrai rifare il filo e,ti posso garantire che se non si ha dimestichezza anche un Coltello costoso puo' facilmente diventare un Coltello ''normale''
E' pieno il mercato di ottimi coltelli dal costo contenuto,sia per quanto riguarda la qualita' degli acciai che dal punto di vista della profilatura della lama stessa come per la conformazione del manico,elemento fondamentale anche per la sicurezza.
Queso è il mio punto di vista poi,giustamente,che ognuno agisca come meglio crede. -
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Il filo devi farlo su qualunque coltello.
Io procederei con l'acquisto.
Lavorare con simili coltelli è stupendo.
No lavastoviglie!. -
Frebilly.
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si certo,devi sparlo fare e cosa usare ovviamente
poi magari sbaglia con un Coltello del genere..